TRINO. UNITÀ CINOFILE E A PIEDI PER ADDESTRARSI ALLA RICERCA
Si è svolta nelle giornate di sabato 7 e domenica 8 ottobre una 24 ore di addestramento per le unità cinofile dedicate alla ricerca in superficie e tra le macerie. Le attività sono state organizzate e coordinate dall’associazione culturale cinofila ACCK9T di Pieve Vergonte (VB) e si sono svolte presso il campo di addestramento cinofili di Trino, nell’area dell’ex Enel di Trino e presso il borgo di Leri Cavour. L’esercitazione si è svolta nell’arco temporale compreso tra le ore 12 di sabato e per le successive 24 h, ha coinvolto 15 squadre cinofile provenienti dalla Regioni Piemonte e Lombardia con l’impiego di 45 cani.
Al coordinamento delle attività anche il Consigliere Nazionale UCIS Antonio Guglielmi, Presidente dell’Organizzazione di Volontariato con sede in Palazzolo Vercellese Protezione Civile Cinofili OdV.
Parallelamente nel Parco del bosco delle sorti della partecipanza altri volontari del coordinamento territoriale del volontariato di Protezione Civile di Vercelli si esercitavano a piedi coordinati dal vice Presidente Regionale FIR SER Piemonte Maurizio Bertazzoli.
Il tutto è stato organizzato a titolo di simulazione. Guglielmi a cui è giunta una richiesta di ricerca persone disperse, ha intercettato Bertazzoli per l’esigenza di dover comunicare via radio su alcuni siti, presso i quali la rete radio regionale del volontariato non era coperta dal segnale elettromagnetico. Pertanto il referente territoriale per le comunicazioni del volontariato di Protezione Civile di Vercelli ha attivato il gruppo dedicato, inviando un sms al quale hanno dato la disponibilità 6 volontari in pronta partenza, che si sono ritrovati presso la sede del Presidio territoriale di via Borasio per caricare le attrezzature e gli automezzi occorrenti. Verso le 9:30 il gruppo partiva in direzione Coniolo Monferrato dove è stato portato in località Belvedere il modulo adibito per le comunicazioni che per l’occasione è stato attrezzato di ponte ripetitore digitale collegato via satellite alla rete nazionale di ripetitori FIR CB SER. Tale collegamento è stato necessario per poter sfruttare la lettura dei dati dei GPS dei terminali radio che ne permettevano la localizzazione su base cartografica.
E’ stato utilizzata una sola frequenza sul quale passavano sia le comunicazioni radio in fonia delle squadre cinofile e dei volontari appiedati senza disturbarsi l’un l’altro, oltre che la registrazione dei dati della reale posizione degli operatori permettendone la localizzazione dalla base logistica. Grazie a questo sistema i volontari appiedati,se in difficoltà, potendo essere monitorati ogni 30 secondi, venivano guidati via radio dalla base logistica, la quale gli suggeriva eventuali accorgimenti sul percorso da mantenere.
E’ stata l’occasione per testare un sistema di comunicazioni sul nostro territorio fino ad ora poco utilizzato, oltre che un buon banco di prova per i volontari che mettevano in gioco le proprie abilità in tema di orientamento.
Bertazzoli ci tiene a rinnovare i ringraziamenti a tutti quei volontari del coordinamento territoriale che seppur nel retroscena e nemmeno citati, hanno collaborato alle attività la partecipanza di Trino e l’amministrazione comunale di Trino, il parco del Po Alessandrie e Vercelli per il supporto prestato ed autorizzazioni, i Sindaci di Coniolo Amich e di Trino Portinaro, per la sensibilità dimostrata nei confronti delle iniziative in materia di Protezione Civile.
