Art is LifE
Radio Club Victor Charlie ha acconsentito a partecipare, ha presenziato in una delle "stanze del sapere" realizzate all'interno della mostra.
Vercelli - E' stata inaugurata lunedì 13 febbraio la mostra d'arte contemporanea dell'artista Antonio Toma, con il patrocinio del Comune di Vercelli e la partecipazione delle Associazioni di Volontariato vercellesi.
Presso il PISU (padiglione “Ex 18” di Viale Garibaldi) si è tenuta dal 13 al 26 febbraio 2017 la mostra d’arte contemporanea, a cura dell’artista Antonio Toma, patrocinata dal Comune di Vercelli, che ha coinvolto alcune scuole e Associazioni di Volontariato vercellesi.
La mostra è stata il punto di partenza per un percorso condiviso tra studenti delle scuole elementari e medie e Associazioni o Enti attivi sul territorio vercellese in diversi ambiti (solidarietà, ambiente, legalità, intercultura, sport, salute, diritti dei bambini, sicurezza, patrimonio artistico, lavoro ed Europa, cultura).
L’installazione artistica è stata la guida per i bambini e i ragazzi all’incontro con i rappresentanti delle Associazioni e degli Enti coinvolti, che hanno lasciato loro un messaggio legato alla tematica in cui operano.
Il confronto tra giovani e le Associazioni che hanno aderito al progetto proseguirà in un secondo momento, in un percorso di approfondimento e di riflessione da parte degli studenti, che porterà alla rielaborazione artistica del messaggio ricevuto e ad una seconda mostra d’arte collettiva.
Art is Life si è presentata quindi come un’occasione di contatto e di dialogo tra i giovani vercellesi e il mondo dell’Associazionismo locale.
Diverse le Associazioni di Volontariato coinvolte: Angsa Novara-Vercelli, Legambiente del Vercellese, Associazione di Volontariato del Piemonte ONLUS Janusz Korczak, Radio Club Victor Charlie, Artes Liberales, Ora-Lab- ora, AVULSS, Meic.
A conclusione del percorso (maggio o ottobre 2017) si terrà una mostra collettiva, area esterna al PISU, dove l’istallazione di Toma condurrà ai 12 messaggi/valori veicolati dalle Associazioni e alle rielaborazioni artistiche degli studenti di Vercelli.
